On Soul and Earth

On Soul and Earth PDF Author: Elena Liotta
Publisher: Routledge
ISBN: 1317723627
Category : Psychology
Languages : en
Pages : 344

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Book Description
On Soul and Earth offers an original perspective on the relationship between the environment and the human psyche. Physical spaces contribute to the building of identity through personal experience and memory. Places evoke emotions and carry their own special meanings. Elena Liotta and her contributors also explore the neglected topics of migration and travel. The author has extensive clinical experience of working with patients from a wide variety of national and cultural backgrounds. Globalization is present in the clinical office as well as in the wider world and the transformations currently being wrought in the areas of cultural and national identity also impact on clinical work. This book will be of interest to Jungian analysts as well as psychotherapists and mental health professionals, especially those who are addressing transcultural and multicultural issues including voluntary or enforced migration. It will also appeal to urban planners, architects and those interested in environmental issues.

On Soul and Earth

On Soul and Earth PDF Author: Elena Liotta
Publisher: Routledge
ISBN: 1317723627
Category : Psychology
Languages : en
Pages : 344

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Book Description
On Soul and Earth offers an original perspective on the relationship between the environment and the human psyche. Physical spaces contribute to the building of identity through personal experience and memory. Places evoke emotions and carry their own special meanings. Elena Liotta and her contributors also explore the neglected topics of migration and travel. The author has extensive clinical experience of working with patients from a wide variety of national and cultural backgrounds. Globalization is present in the clinical office as well as in the wider world and the transformations currently being wrought in the areas of cultural and national identity also impact on clinical work. This book will be of interest to Jungian analysts as well as psychotherapists and mental health professionals, especially those who are addressing transcultural and multicultural issues including voluntary or enforced migration. It will also appeal to urban planners, architects and those interested in environmental issues.

Ciao, mi chiamo Tony Le Storie e le traversie di un uomo segnato dal destino

Ciao, mi chiamo Tony Le Storie e le traversie di un uomo segnato dal destino PDF Author: Tony De Grandis
Publisher: Lulu.com
ISBN: 1291758976
Category : Biography & Autobiography
Languages : en
Pages : 84

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Book Description
La mia storia, raccontata nella mia lingua e con i miei occhi

La trama Nascosta - Storie di mercanti e altro

La trama Nascosta - Storie di mercanti e altro PDF Author: Rita Mazzei
Publisher: Edizioni Sette Città
ISBN: 8878534323
Category : History
Languages : en
Pages : 253

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Book Description
La «trama nascosta» è quella che emerge dalla ricostruzione delle vicende di alcuni personaggi qui osservati, pur nell’ambito delle specifiche competenze, nelle vesti di tramiti di trasferimenti “culturali”. In uno spazio che è quello dell’Europa meno fittamente abitata, che nei suoi confini dilatati si apre a est. A ben vedere, più o meno, l’Europa entrata con il nuovo millennio nell’Unione Europea.

HOPE

HOPE PDF Author: Bart van der Heide
Publisher: Hatje Cantz Verlag
ISBN: 3775756205
Category : Art
Languages : en
Pages : 251

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Book Description
What is there to hope for today? How does hope manifest itself at a time when a linear understanding of the future, of growing prosperity, security, and progress is canceled? How can hope be thought beyond market-driven forms of worldbuilding? Is there a third approach in which hope as a critical practice opens a path to alternative futures? After Techno Globalization Pandemic and Kingdom of the Ill, HOPE is the third chapter of the long-term project TECHNO HUMANITIES, exploring the urgent questions of what it means to be a global citizen in the present-day dependency between ecology, technology, and economy. HOPE brings together a wide range of artistic positions from different generations that see the end of future as the start of new beginnings and an incentive to validate more circular and re-generative practices as a source of wonder and collective movement.

Innovation and Creativity in Late Medieval and Early Modern European Cities

Innovation and Creativity in Late Medieval and Early Modern European Cities PDF Author: Karel Davids
Publisher: Routledge
ISBN: 1317116534
Category : History
Languages : en
Pages : 439

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Book Description
Late medieval and early modern cities are often depicted as cradles of artistic creativity and hotbeds of new material culture. Cities in renaissance Italy and in seventeenth and eighteenth-century northwestern Europe are the most obvious cases in point. But, how did this come about? Why did cities rather than rural environments produce new artistic genres, new products and new techniques? How did pre-industrial cities evolve into centres of innovation and creativity? As the most urbanized regions of continental Europe in this period, Italy and the Low Countries provide a rich source of case studies, as the contributors to this volume demonstrate. They set out to examine the relationship between institutional arrangements and regulatory mechanisms such as citizenship and guild rules and innovation and creativity in late medieval and early modern cities. They analyze whether, in what context and why regulation or deregulation influenced innovation and creativity, and what the impact was of long-term changes in the political and economic sphere.

Il Sotteraneo della Morte

Il Sotteraneo della Morte PDF Author: Emilio Salgari
Publisher: eBook Free
ISBN:
Category :
Languages : en
Pages : 306

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Book Description
La vicenda si svolge in Cina dal giugno 1900, periodo in cui è in atto la Rivolta dei boxer. 1. Le rovine di Khang-hi. Il mandarino Ping-Ciao e il manciù Sum, ufficiale della guardia imperiale, si recano alle rovine di Khang-hi, dove si svolgerà una riunione del Giglio azzurro, società segreta che appoggia il movimento dei boxer, che vogliono distruggere gli occidentali e scacciare dalla Cina cristiani ed europei. Ping-Ciao odia in particolare un prete, il missionario padre Giorgio, che accusa di avere convertito al cattolicesimo suo figlio Wang. 2. Il capo del Giglio azzurro. Alla riunione assiste anche il quindicenne Sheng, guardiano delle rovine. Egli però è anche al servizio del diciottenne Enrico Muscardo, figlio dell'imprenditore ed ex bersagliere Roberto, fratello di padre Giorgio, in Cina per affari al seguito del missionario. Sheng corre ad avvertire Enrico che un imminente pericolo minaccia lui e la sua famiglia. 3. Il missionario. Sheng ed Enrico giungono a Ming, piccolo villaggio roccaforte del cattolicesimo, ed avvertono del pericolo anche padre Giorgio. Roberto è fuori dal villaggio: si è recato a radunare alcuni operai. 4. La strage. Un numeroso gruppo di boxer, composto da cinesi feroci ma malvestiti e male armati, comandato da Ping-Ciao, che vuole catturare vivo padre Giorgio per torturarlo, fa irruzione nel villaggio, uccide molti abitanti e mette a fuoco le case. Padre Giorgio, Enrico, Sheng e pochi cinesi riescono a resistere barricati finché odono il ritorno di Roberto. 5. Il mandarino prigioniero. Roberto torna con alcuni operai italiani e un gruppo di cinesi: sono ben armati e riescono a mettere in fuga i boxer. Catturano casualmente Ping-Ciao, che prima di essere riconosciuto finge di essere a sua volta vittima dei boxer. Padre Giorgio, però, in nome degli insegnamenti del cristianesimo, decide di perdonarlo e lasciarlo libero. 6. L'agguato. Gli scampati alla strage fuggono dal villaggio per raggiungere il Canale Imperiale, sul quale intendono fuggire a bordo di alcune giunche. I boxer tendono loro un agguato, ma Roberto, forte della sua esperienza di bersagliere, organizza brillantemente la resistenza e giungono infine ad un fiume. 7. Il traditore. Prima che riescano a salire sulle barche sono ancora assaliti dai boxer, che uccidono tutti i cinesi del gruppo. Con gli occidentali resta il solo Sheng, a bordo di una sola barca. Fanno una sosta presso una casa abbandonata per procurarsi cibo (qui liberano un pazzo tenuto in una gabbia secondo l'uso cinese), poi si fermano per la notte sull'isolotto di un pescatore, che dapprima è diffidente, poi offre loro ospitalità. 8. Il fiume di fuoco. Ma il pescatore li tradisce: di notte, avverte i boxer, che, guidati ancora da Ping-Ciao, cercano di catturare i fuggitivi appiccando il fuoco alla vegetazione alle rive del fiume. Roberto Muscardo si avvede in tempo del pericolo, e riprendono la fuga riuscendo finalmente a raggiungere la giunca con la quale sperano di continuare la fuga con più tranquillità. 9. Sul Canale Imperiale. Con la giunca di Men-li, vecchio cinese convertito, cominciano a navigare verso Tientsin, dove sperano di trovare le truppe occidentali venute a combattere i boxer che stringono d'assedio a Pechino, senza che l'imperatrice riesca a contrastarli, le legazioni straniere. Lungo il Canale Imperiale incontrano barche messe a guardia da Ping-Ciao; Men-li finge di essere anch'egli al servizio del mandarino e inganna le guardie, ma poco dopo sentono approssimarsi altre barche dei boxer e non hanno altra scelta che affondare la giunca e rifugiarsi in una palude vicina. 10. La laguna della morte. Attraversano una putrida palude, detta "della morte" per le cattive esalazioni delle acque, e trovano riparo in un tempio buddistaabbandonato. Poco dopo sentono in lontananza i latrati del cane di Men-li, che il vecchio aveva abbandonato sulla giunca per non avere intralci nella fuga, e temono che li abbia seguiti aiutando i boxer a trovarli. 11. Il cane del pescatore. E infatti è proprio così: i boxer, sempre comandati da Ping-Ciao e da Sum, che odia gli europei perché uno di essi ha ucciso suo fratello, si sono fatti guidare dal cane, che poi hanno ucciso, e si apprestano ad assaltare il tempio. 12. La vittoria dei banditi. I boxer irrompono nel tempio e, nonostante la strenua difesa degli assediati, hanno la meglio: tutti rimangono uccisi, tranne Sheng, Enrico, Roberto e padre Giorgio, che Ping-Ciao fa catturare vivi per poterli torturare. 13. Il campo di Palikao. I prigionieri vengono condotti a Palikao, nel settentrione, ove si trova un grande campo di boxer. Sono chiusi in gabbie, tranne Roberto, che viene imprigionato in un pesante asse di legno detto kangue che gli stringe testa e polsi. Durante il cammino possono vedere Pechino in fiamme, in preda alla rivolta dei boxer. A Palikao, vengono condotti nel cosiddetto "campo della giustizia", in cui i cristiani vengono sottoposti ad orribili torture. 14. Il supplizio di pettini. Padre Giorgio è condannato al "supplizio di pettini" (che consiste nel far ondeggiare con una fune il condannato tra due file di denti aguzzi), ma prima che il supplizio cominci Ping-Ciao lo ferma. Egli vuole sapere dove si trova il figlio Wang, che non vede da quando si è convertito: gli dicono che è a Pechino (in realtà da due anni padre Giorgio non ha sue notizie), e Ping-Ciao decide che condurrà padre Giorgio a Pechino per cercare Wang. Gli altri resteranno al campo, dove, però, operano segretamente delle società, (la Croce gialla e la Croce di Pei-ho), che si occupano di mettere in fuga i cristiani prigionieri o di attenuare le loro sofferenze. 15. La fuga. Padre Giorgio parte con Ping-Ciao per Pechino. Gli altri riescono a liberarsi grazie al capo della Croce gialla che dà loro coltelli e intontisce le guardie con l'oppio. Poi vengono liberati anche dodici cinesi cristiani condannati a morire di fame. Ottenuti cavalli e abiti, si dirigono verso Pechino: fingono di essere boxer che hanno catturato dei cristiani, e riescono ad entrare in città, sconvolta dalla rivolta. 16. Gli orrori di Pechino. A Pechino prendono possesso di una ricca casa abbandonata, poi il giorno successivo si mettono in contatto con il gruppo locale dellaCroce gialla, il cui capo propone di far rientrare Wang dalla Mongolia, dove sa che è rifugiato, e di intraprendere qualche iniziativa nei quattro o cinque giorni che saranno necessari per il suo arrivo. Roberto ed Enrico hanno modo di vedere come Pechino, e in particolare le legazioni straniere, sono messe in pericolo dalla rivolta. 17. La caccia al mandarino. Approfittando del fatto che Ping-Ciao e Sum, in quanto contemporaneamente rappresentanti imperiali e alleati dei boxer, girano per la città, si decide di tendere loro un agguato nella casa di Ping-Ciao nella zona chiamata "mongola" di Pechino, destinata a stranieri e cinesi normali (mentre padre Giorgio è prigioniero nell'inespugnabile zona imperiale, detta città "tartara"): Sum viene catturato, ma Ping-Ciao riesce a fuggire. 18. La confessione di Sum. Sum, minacciato di morte, rivela che padre Giorgio è prigioniero in un sotterraneo della casa di Ping-Ciao, e che il giorno dopo le porte della città tartara saranno aperte, perché l'imperatrice è stata destituita dall'usurpatore Tuan, che riceverà i capi dei rivoltosi boxer per accordarsi con loro. Il capo della Croce gialla costringe Sum a firmare un lasciapassare, col quale Roberto, Enrico e quelli della setta entreranno nella città tartara per cercare di liberare padre Giorgio. 19. La prigione nera. Roberto, Enrico (sotto vesti cinesi) e gli affiliati della Croce gialla entrano nella città tartara e trovano la casa di Ping-Ciao, vi sono solo servi perché il padrone è impegnato nelle riunioni con i capi boxer. Fanno irruzione e costringono i servi a rivelare dove è nascosto padre Giorgio: egli si trova in un "carcere nero", un pozzo mezzo pieno di immondizie dove i condannati vengono calati e quasi lasciati morire di fame. Riescono a tirare fuori padre Giorgio ma è troppo tardi: appena estratto, il missionario, provato dalla fame e dalla prigionia, muore. In quel momento si ode giungere la guardia imperiale. 20. Rinchiusi nel sotterraneo. Ping-Ciao, avvertito della cattura di Sum, è accorso alla sua casa per accertarsi delle sorti del missionario: lo trova morto tra le braccia del fratello. Roberto, Enrico e gli affiliati della Croce gialla rimangono intrappolati nel sotterraneo dove si trovava il pozzo prigione di padre Giorgio: Ping-Ciao, che ormai dispera di riuscire a sapere dove si trova il figlio Wang, decide di eliminarli facendoli annegare. 21. La vendetta del gigante. Gli imprigionati tentano una disperata sortita, ma sono catturati. Il capo della Croce gialla, un uomo di statura gigantesca, riesce a nascondersi, esce all'improvviso, ferisce mortalmente Ping-Ciao e fugge. Gli altri stanno per essere fucilati, ma in quel momento giunge Wang: Ping-Ciao gli chiede perdono per avere ucciso padre Giorgio, ordina che Roberto, Enrico e gli altri non vengano fucilati, poi muore. Epilogo. Wang riesce a portare in salvo Roberto ed Enrico, evitando che finiscano vittime della rivolta che ancora impazza, così i due, con Sheng che li ha sempre seguiti fedelmente, possono imbarcarsi su una delle navi italiane giunte con le truppe occidentali per cercare di soffocare la rivolta dei boxer. (Fonte Wikipedia)

Father and Son: a Story Visited

Father and Son: a Story Visited PDF Author: Lee C. Colsant Jr. PhD
Publisher: WestBow Press
ISBN: 1512784303
Category : Biography & Autobiography
Languages : en
Pages : 120

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Book Description
From Abruzzo, Italy traces the story of Lee s grandfather and father as they journeyed from Torricella Peligna, Italy to America during the first half of the 20th century. It describes their hardships in adjusting and assimilating into the American culture from a common dream which was realized through hard work and perseverance.

Gregorianum

Gregorianum PDF Author:
Publisher:
ISBN:
Category : Philosophy
Languages : en
Pages : 942

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Il Corsaro Nero

Il Corsaro Nero PDF Author: Emilio Salgari
Publisher: eBook Free
ISBN:
Category :
Languages : en
Pages : 337

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Book Description
Metà del Seicento: Inghilterra e Francia combattono contro la potenza degli spagnoli e iniziano ad inviare navi corsare in scorribanda per l'Oceano per combattere quelle nemiche e danneggiare così il commercio delle loro colonie e nel1625 due navi, con a bordo i primi corsari, gettano l'ancora davanti all'isola di San Cristoforo e vi si stabiliscono. Ma una nave spagnola distrugge dopo cinque anni la loro base e i pochi che riescono a sopravvivere trovano un rifugio all'isola della Tortuga facendone la base di partenza per tutte le loro spedizioni. Gli abitanti di Santo Domingo però, vedendo che il loro commercio è in pericolo, dopo un attacco riescono a sconfiggerli e ad allontanarli. Un giorno però, i bucanieri e i filibustieri riescono a far ritorno all'isola. Arriva intanto alla Tortuga un nobile italiano circondato dal mistero, un certo Emilio signore di Ventimiglia, Valpenta e Roccabruna. Durante un assedio in Europa, durante la guerra fra Francia e Spagna, gli spagnoli tagliata la ritirata comprano un duca fiammingo, Van Guld, ordinandogli di tradire i superstiti italo-francesi rifugiatisi in una rocca. Riesce nel suo malvagio piano, ma uccide il fratello maggiore di Emilio, che, dopo essersi miracolosamente salvato dalla carneficina degli Spagnoli, per vendicarsi lo insegue nei Caraibi dove lui e i suoi due fratelli diventano il Corsaro Nero, Rosso e Verde(nero). Il romanzo ha inizio quando due filibustieri, Carmaux e Van Stiller, vengono ripescati dalla "Folgore", nave filibustiera appartenente a Emilio di Roccabruna, conte di Valpenta e di Ventimiglia, conosciuto come il Corsaro Nero. Una volta a bordo, i due raccontano al terribile comandante che suo fratello, Enrico di Ventimiglia conosciuto come il Corsaro Rosso era stato impiccato nella piazza di Maracaibo per ordine di Van Guld, governatore della città. Emilio decide così di recarsi a Maracaibo per sottrarre il cadavere del fratello e, reclutati Carmaux e Van Stiller, affida il comando della nave a Morgan, suo luogotenente. Dopo aver catturato una guardia spagnola e guadagnato l'aiuto di Moko, un africano eremita, i filibustieri giungono aMaracaibo. Dopo numerose avventure il Corsaro riesce a rapire la salma del fratello e a rimbarcarsi sulla Folgoredove, dopo aver celebrato il funerale del fratello, giura solennemente che sterminerà Van Guld e tutta la sua famiglia. Sulla strada del ritorno per la Tortuga, i filibustieri assaltano una nave spagnola che trasporta una bionda fanciulla che si fa chiamare Honorata Willerman, duchessa di Weltrendrem, di cui Emilio si innamora, ricambiato. Dopo essersi imbattuti in un terribile uragano la nave giunge finalmente alla Tortuga. Qui il racconto s'interrompe e l'autore introduce una parentesi storica, citando le imprese di grandi filibustieri realmente esistiti e spiegando cosa siano la filibusteria e la bucaneria. Ha poi inizio il racconto della spedizione per assalire Maracaibo. La caccia di Emilio lo porta, insieme a Carmaux, Wan Stiller, Moko e il soldato che avevano catturato poco tempo prima, promosso a guida del drappello, nella foresta vergine. Lì il gruppo incontrerà coguari e puzzole, vampiri, sabbie mobili e antropofagi. Giunti quasi alla meta, il soldato e Moko si fermano, mentre i tre filibustieri proseguono la caccia. Seguirà uno scontro contro le forze di Van Guld e l'assalto a Gibraltar. Finite queste avventure pericolose, il Corsaro scoprirà che Honorata è in realtà la figlia di Van Guld e, combattuto tra onore e amore, farà imbarcare la giovane su una scialuppa e l'abbandonerà in mare con enorme dolore. Il romanzo si conclude con Carmaux che dice al suo amico Wan Stiller: «Guarda lassù! Il Corsaro Nero piange».

La Banda del Pontino

La Banda del Pontino PDF Author: Emanuela Calura
Publisher: Aletti Editore
ISBN: 8859189276
Category : Fiction
Languages : en
Pages : 61

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Book Description
Con le immagini della nebbia che tutto avvolge e impedisce di scorgere oggetti e luoghi si apre il racconto di Emanuela Calura. La descrizione dimostra che questo fenomeno atmosferico, assai diffuso nelle zone del ferrarese, ci permette di spaziare con il pensiero, di fantasticare, creando una dimensione onirica che ci fa evadere dalla realtà. [...] Prendendo spunto da una visuale che nasconde contorni e connotati precisi, sei amici si ritrovano, dopo tanti anni, ad organizzare una gita in barca da Pontelagoscuro al Pontino. La nebbia diviene metafora di vita perché suscita il desiderio di superare una condizione contingente per incentivare il pensiero, la memoria rievocando un passato che li accomuna. In this short story by Emanuela Calura fog seems to be everywhere wrapping people, objects and places, changing perspectives on life as well as people’s line of sight. In spite of this cloaking fog so typical of Ferrara’s plain suburbs, people learn how to look beyond and concoct a life so far away from the experiences they go through in their town. [...] Starting from this need to go beyond, six friends meet after many years and plan to go from Pontelagoscuro to Il Pontino by boat. Fog is much more than a symbol, it is an everchanging condition which stimulates the need for a change, it is thought-provoking and it helps their memory to go back to the childhood they had spent together in those places.