Author: Anna Irene Del Monaco
Publisher: Edizioni Nuova Cultura
ISBN: 886812355X
Category : Architecture
Languages : en
Pages : 313
Book Description
The Scientific Society Ludovico Quaroni was founded in Rome in 2010 as a tribute to Ludovico Quaroni, the Italian Master of Urban Architecture. Its purpose is “the study of the contemporary and historical city and architecture; the study of the design and theoretical works of the leading architects and scholars of architecture, the city and the territory”. To achieve these goals, the Scientific Society Ludovico Quaroni has founded the present electronic review, “L’architettura delle città – The Journal of the Scientific Society Ludovico Quaroni”. The title is a reminder of Ludovico Quaroni’s earliest book entitled L’architettura delle città (Ed. Sansaini, Rome 1939).
Rivista L'architettura delle città
Author: Anna Irene Del Monaco
Publisher: Edizioni Nuova Cultura
ISBN: 886812355X
Category : Architecture
Languages : en
Pages : 313
Book Description
The Scientific Society Ludovico Quaroni was founded in Rome in 2010 as a tribute to Ludovico Quaroni, the Italian Master of Urban Architecture. Its purpose is “the study of the contemporary and historical city and architecture; the study of the design and theoretical works of the leading architects and scholars of architecture, the city and the territory”. To achieve these goals, the Scientific Society Ludovico Quaroni has founded the present electronic review, “L’architettura delle città – The Journal of the Scientific Society Ludovico Quaroni”. The title is a reminder of Ludovico Quaroni’s earliest book entitled L’architettura delle città (Ed. Sansaini, Rome 1939).
Publisher: Edizioni Nuova Cultura
ISBN: 886812355X
Category : Architecture
Languages : en
Pages : 313
Book Description
The Scientific Society Ludovico Quaroni was founded in Rome in 2010 as a tribute to Ludovico Quaroni, the Italian Master of Urban Architecture. Its purpose is “the study of the contemporary and historical city and architecture; the study of the design and theoretical works of the leading architects and scholars of architecture, the city and the territory”. To achieve these goals, the Scientific Society Ludovico Quaroni has founded the present electronic review, “L’architettura delle città – The Journal of the Scientific Society Ludovico Quaroni”. The title is a reminder of Ludovico Quaroni’s earliest book entitled L’architettura delle città (Ed. Sansaini, Rome 1939).
L'architettura delle città n. 1-2 2013 eng
Author: Anna Irene Del Monaco
Publisher: Edizioni Nuova Cultura
ISBN: 8868123010
Category : Architecture
Languages : en
Pages : 199
Book Description
Ludovico Quaroni, a native Roman, was a master of Italian architecture during the second half of the twentieth century; his talent contributed to the education – in addition to the majority of the younger generations of architects in Italy – of Carlo Aymonino, Manfredo Tafuri and Antonino Terranova. He also constituted one of the fundamental references to the elaboration of Aldo Rossi’s theories on the city. An architect and urban planner, professor and author, Quaroni represents the most open and inclusive methodological and linguistic experimentalism and the most progressive identity of modern Italian architecture, founded on the close relationship between historic culture, social and contextual awareness, a scientific understanding of design and a passionate investigation of the future; courageous and unbridled. In adopting his name for the review presented today, the Scientific Society intends to return to the discussion of the Architecture of Cities at a time when methodologies, technologies, relationships between the scales of design, the formal and symbolic meanings and languages of the city, everything about which modern Western urban culture appeared certain, now appear overrun by the vertiginous nature of the most rapid and imposing urban expansion in human history, sweeping across both ancient and new continents.
Publisher: Edizioni Nuova Cultura
ISBN: 8868123010
Category : Architecture
Languages : en
Pages : 199
Book Description
Ludovico Quaroni, a native Roman, was a master of Italian architecture during the second half of the twentieth century; his talent contributed to the education – in addition to the majority of the younger generations of architects in Italy – of Carlo Aymonino, Manfredo Tafuri and Antonino Terranova. He also constituted one of the fundamental references to the elaboration of Aldo Rossi’s theories on the city. An architect and urban planner, professor and author, Quaroni represents the most open and inclusive methodological and linguistic experimentalism and the most progressive identity of modern Italian architecture, founded on the close relationship between historic culture, social and contextual awareness, a scientific understanding of design and a passionate investigation of the future; courageous and unbridled. In adopting his name for the review presented today, the Scientific Society intends to return to the discussion of the Architecture of Cities at a time when methodologies, technologies, relationships between the scales of design, the formal and symbolic meanings and languages of the city, everything about which modern Western urban culture appeared certain, now appear overrun by the vertiginous nature of the most rapid and imposing urban expansion in human history, sweeping across both ancient and new continents.
L'architettura italiana per la città cinese
Author: Aa.Vv.
Publisher: Gangemi Editore spa
ISBN: 8849270275
Category : Architecture
Languages : en
Pages : 130
Book Description
Sin dalla loro nascita, le Esposizioni Universali sono state lo specchio della visione di progresso del sistema economico mondiale. In origine, tale obiettivo veniva esplicitato attraverso rappresentazioni tese a celebrare la capacità dell'ingegno umano nel superare ogni vincolo che la natura gli poneva di fronte. L'Esposizione cinese è stata la più straordinaria mai realizzata sull'urbanizzazione, e ha lanciato al mondo, Italia compresa, una sfida cruciale: quale modello di città si può immaginare in un prossimo futuro? L'Italia ha colto questa sfida interpretando un Padiglione che sa di "città del futuro", intitolato "La città dell'uomo", in cui l'uomo torna ad essere protagonista, dove il concetto di vivibilità assume un ruolo predominante. Un edificio che ha utilizzato nuovi materiali eco-compatibili, rispettosi dell'ambiente, proiettati verso il futuro. Del resto, il tema stesso dell'Expo lanciava questa sfida. Un Padiglione che è subito assurto a simbolo del saper fare italiano rinnovando così nell'immaginario dei visitatori la tradizione dell'architettura espressa dall'Italia. Ed è stata sicuramente l'architettura una delle chiavi di lettura privilegiate dove ricercare nuovi germogli di fiducia del futuro. Un futuro in grado di immaginare le nuove comunità, le better cities e la sua better life in rapporto con il territorio e con il mondo. Per questo abbiamo voluto dedicare un intero mese della partecipazione italiana all'Expo di Shanghai proprio all'architettura. Nel mese di settembre, architetti e studiosi internazionali si sono confrontati sulle sfide dell'eco-compatibilità e dell'eco-sostenibilità. Nello stesso mese abbiamo ospitato la mostra "L'Architettura italiana per la Città cinese": un esempio concreto di quanto l'Italia possa dire e fare per spostare più in là l'orizzonte di un futuro in cui la ricerca di nuovi materiali ecosostenibili all'architettura, gioca un ruolo decisivo. Se qualcosa rimarrà di questa Expo dei record sarà anche l'immenso capitale umano e conoscitivo, che ha avuto modo di confrontarsi nel Padiglione italiano su temi attuali e urgenti, quali quelli ispirati dal tema generale dell'Expo, "Better city, Better life". Il successo della nostra partecipazione sarà ancora più importante se anche grazie alle nostre proposte, l'idea di una città e di una vita migliore sarà più chiara e realizzabile. Credo che in nessun luogo al mondo oggi più che in Cina ci si stia ponendo il problema della necessità di progettare delle città armoniche. Città ideali studiate fin dal principio per l'uomo. Città che non smettono mai di sorprendere, mescolando da sempre con equilibrio economia, capolavori architettonici, benessere, gusto, rispetto ambientale. Una città 'tipo' che l'Italia, più di altri, è in grado di proporre con forza, perché è proprio il nostro Paese e il nostro passato il punto da cui cominciare a guardare per trovare ispirazione. La nostra architettura è in grado di fornire le risposte giuste e ringrazio per questo gli architetti Franco Purini e Uberto Siola, curatori della mostra sull'architettura italiana per la città cinese che è stata l'occasione per condividere idee e progetti con i nostri amici cinesi e far capire loro che quello cui mirano - una città più armonica è la nostra città.
Publisher: Gangemi Editore spa
ISBN: 8849270275
Category : Architecture
Languages : en
Pages : 130
Book Description
Sin dalla loro nascita, le Esposizioni Universali sono state lo specchio della visione di progresso del sistema economico mondiale. In origine, tale obiettivo veniva esplicitato attraverso rappresentazioni tese a celebrare la capacità dell'ingegno umano nel superare ogni vincolo che la natura gli poneva di fronte. L'Esposizione cinese è stata la più straordinaria mai realizzata sull'urbanizzazione, e ha lanciato al mondo, Italia compresa, una sfida cruciale: quale modello di città si può immaginare in un prossimo futuro? L'Italia ha colto questa sfida interpretando un Padiglione che sa di "città del futuro", intitolato "La città dell'uomo", in cui l'uomo torna ad essere protagonista, dove il concetto di vivibilità assume un ruolo predominante. Un edificio che ha utilizzato nuovi materiali eco-compatibili, rispettosi dell'ambiente, proiettati verso il futuro. Del resto, il tema stesso dell'Expo lanciava questa sfida. Un Padiglione che è subito assurto a simbolo del saper fare italiano rinnovando così nell'immaginario dei visitatori la tradizione dell'architettura espressa dall'Italia. Ed è stata sicuramente l'architettura una delle chiavi di lettura privilegiate dove ricercare nuovi germogli di fiducia del futuro. Un futuro in grado di immaginare le nuove comunità, le better cities e la sua better life in rapporto con il territorio e con il mondo. Per questo abbiamo voluto dedicare un intero mese della partecipazione italiana all'Expo di Shanghai proprio all'architettura. Nel mese di settembre, architetti e studiosi internazionali si sono confrontati sulle sfide dell'eco-compatibilità e dell'eco-sostenibilità. Nello stesso mese abbiamo ospitato la mostra "L'Architettura italiana per la Città cinese": un esempio concreto di quanto l'Italia possa dire e fare per spostare più in là l'orizzonte di un futuro in cui la ricerca di nuovi materiali ecosostenibili all'architettura, gioca un ruolo decisivo. Se qualcosa rimarrà di questa Expo dei record sarà anche l'immenso capitale umano e conoscitivo, che ha avuto modo di confrontarsi nel Padiglione italiano su temi attuali e urgenti, quali quelli ispirati dal tema generale dell'Expo, "Better city, Better life". Il successo della nostra partecipazione sarà ancora più importante se anche grazie alle nostre proposte, l'idea di una città e di una vita migliore sarà più chiara e realizzabile. Credo che in nessun luogo al mondo oggi più che in Cina ci si stia ponendo il problema della necessità di progettare delle città armoniche. Città ideali studiate fin dal principio per l'uomo. Città che non smettono mai di sorprendere, mescolando da sempre con equilibrio economia, capolavori architettonici, benessere, gusto, rispetto ambientale. Una città 'tipo' che l'Italia, più di altri, è in grado di proporre con forza, perché è proprio il nostro Paese e il nostro passato il punto da cui cominciare a guardare per trovare ispirazione. La nostra architettura è in grado di fornire le risposte giuste e ringrazio per questo gli architetti Franco Purini e Uberto Siola, curatori della mostra sull'architettura italiana per la città cinese che è stata l'occasione per condividere idee e progetti con i nostri amici cinesi e far capire loro che quello cui mirano - una città più armonica è la nostra città.
Non-referential Architecture
Author: Valerio Olgiati
Publisher: Park Publishing (WI)
ISBN: 9783038601425
Category : Architecture
Languages : en
Pages : 0
Book Description
Non-Referential Architecture is a manifesto on a new kind of architecture. Non-Referential Architecture presents a new framework for architecture in a world that is increasingly free of ideologies. We have left behind the values of multicultural postmodernity! Non-Referential Architecture offers unlimited possibilities for the liberated mind.
Publisher: Park Publishing (WI)
ISBN: 9783038601425
Category : Architecture
Languages : en
Pages : 0
Book Description
Non-Referential Architecture is a manifesto on a new kind of architecture. Non-Referential Architecture presents a new framework for architecture in a world that is increasingly free of ideologies. We have left behind the values of multicultural postmodernity! Non-Referential Architecture offers unlimited possibilities for the liberated mind.
The Work of Antonio Sant'Elia
Author: Meyer E. Dacosta
Publisher: Yale University Press
ISBN: 9780300043099
Category : Architecture
Languages : en
Pages : 284
Book Description
Studie over het werk van de Italiaanse architect (1888-1916).
Publisher: Yale University Press
ISBN: 9780300043099
Category : Architecture
Languages : en
Pages : 284
Book Description
Studie over het werk van de Italiaanse architect (1888-1916).
Sebastiano Serlio on Architecture
Author: Sebastiano Serlio
Publisher:
ISBN: 9780300062861
Category : Architecture
Languages : en
Pages : 484
Book Description
Publisher:
ISBN: 9780300062861
Category : Architecture
Languages : en
Pages : 484
Book Description
Adalberto Libera
Author: Francesco Garofalo
Publisher: Princeton Architectural Press
ISBN: 9781568983448
Category : Architecture
Languages : en
Pages : 216
Book Description
Photographs, drawings, and text describe over 70 projects of Italian architect Libera (1903-63), a pioneer of modern Italian architecture, who flourished during the Fascist period. Black and white. No index. First published in Italian, 1989. Annotation copyright by Book News, Inc., Portland, OR
Publisher: Princeton Architectural Press
ISBN: 9781568983448
Category : Architecture
Languages : en
Pages : 216
Book Description
Photographs, drawings, and text describe over 70 projects of Italian architect Libera (1903-63), a pioneer of modern Italian architecture, who flourished during the Fascist period. Black and white. No index. First published in Italian, 1989. Annotation copyright by Book News, Inc., Portland, OR
The Court Cities of Northern Italy
Author: Charles M. Rosenberg
Publisher: Cambridge University Press
ISBN: 0521792487
Category : Art
Languages : en
Pages : 477
Book Description
The Court Cities of Northern Italy examines painting, sculpture, decorative arts, and architecture produced within the fourteenth, fifteenth, and sixteenth centuries.
Publisher: Cambridge University Press
ISBN: 0521792487
Category : Art
Languages : en
Pages : 477
Book Description
The Court Cities of Northern Italy examines painting, sculpture, decorative arts, and architecture produced within the fourteenth, fifteenth, and sixteenth centuries.
Propaganda and the Jesuit Baroque
Author: Evonne Levy
Publisher: Univ of California Press
ISBN: 9780520928633
Category : Architecture
Languages : en
Pages : 372
Book Description
In this provocative revisionist work, Evonne Levy brings fresh theoretical perspectives to the study of the "propagandistic" art and architecture of the Jesuit order as exemplified by its late Baroque Roman church interiors. The first extensive analysis of the aims, mechanisms, and effects of Jesuit art and architecture, this original and sophisticated study also evaluates how the term "propaganda" functions in art history, distinguishes it from rhetoric, and proposes a precise use of the term for the visual arts for the first time. Levy begins by looking at Nazi architecture as a gateway to the emotional and ethical issues raised by the term "propaganda." Jesuit art once stirred similar passions, as she shows in a discussion of the controversial nineteenth-century rubric the "Jesuit Style." She then considers three central aspects of Jesuit art as essential components of propaganda: authorship, message, and diffusion. Levy tests her theoretical formulations against a broad range of documents and works of art, including the Chapel of St. Ignatius and other major works in Rome by Andrea Pozzo as well as chapels in Central Europe and Poland. Innovative in bringing a broad range of social and critical theory to bear on Baroque art and architecture in Europe and beyond, Levy’s work highlights the subject-forming capacity of early modern Catholic art and architecture while establishing "propaganda" as a productive term for art history.
Publisher: Univ of California Press
ISBN: 9780520928633
Category : Architecture
Languages : en
Pages : 372
Book Description
In this provocative revisionist work, Evonne Levy brings fresh theoretical perspectives to the study of the "propagandistic" art and architecture of the Jesuit order as exemplified by its late Baroque Roman church interiors. The first extensive analysis of the aims, mechanisms, and effects of Jesuit art and architecture, this original and sophisticated study also evaluates how the term "propaganda" functions in art history, distinguishes it from rhetoric, and proposes a precise use of the term for the visual arts for the first time. Levy begins by looking at Nazi architecture as a gateway to the emotional and ethical issues raised by the term "propaganda." Jesuit art once stirred similar passions, as she shows in a discussion of the controversial nineteenth-century rubric the "Jesuit Style." She then considers three central aspects of Jesuit art as essential components of propaganda: authorship, message, and diffusion. Levy tests her theoretical formulations against a broad range of documents and works of art, including the Chapel of St. Ignatius and other major works in Rome by Andrea Pozzo as well as chapels in Central Europe and Poland. Innovative in bringing a broad range of social and critical theory to bear on Baroque art and architecture in Europe and beyond, Levy’s work highlights the subject-forming capacity of early modern Catholic art and architecture while establishing "propaganda" as a productive term for art history.
The School of Mathematics at Rome’s University Campus
Author: Simona Salvo
Publisher: Sapienza Università Editrice
ISBN: 8893772337
Category : Architecture
Languages : en
Pages : 373
Book Description
The School of Mathematics is a masterpiece of the early 1930s by Gio Ponti, who is today regarded as a master of Italian Modernism. Although World War II bombings shattered the coloured stained-glass window that once adorned the balanced and harmonious white travertine façade, the building remains a striking and significant piece of architecture. Although it underwent a series of transformations over the years before its historical and artistic relevance was recognised, it can still be appreciated and admired for its magnificent expressivity. Its uniqueness derives from its complexity, such as is often found in Italian monuments of all ages: a rare synthesis of urban design, architecture, art, industrial design, historical archives and – perhaps the first of its kind – scientific production in the field of mathematics. This illustrated report is a synopsis of the extensive technical research documents produced by the research team for each step of the work. It is also a premise for the conservation management plan proposed at the end of the full report. As in any area of science, knowledge is at the basis of future action: we need to understand today how to take care of the historical buildings of our campus tomorrow – buildings recognised worldwide as architectural and historical monuments.
Publisher: Sapienza Università Editrice
ISBN: 8893772337
Category : Architecture
Languages : en
Pages : 373
Book Description
The School of Mathematics is a masterpiece of the early 1930s by Gio Ponti, who is today regarded as a master of Italian Modernism. Although World War II bombings shattered the coloured stained-glass window that once adorned the balanced and harmonious white travertine façade, the building remains a striking and significant piece of architecture. Although it underwent a series of transformations over the years before its historical and artistic relevance was recognised, it can still be appreciated and admired for its magnificent expressivity. Its uniqueness derives from its complexity, such as is often found in Italian monuments of all ages: a rare synthesis of urban design, architecture, art, industrial design, historical archives and – perhaps the first of its kind – scientific production in the field of mathematics. This illustrated report is a synopsis of the extensive technical research documents produced by the research team for each step of the work. It is also a premise for the conservation management plan proposed at the end of the full report. As in any area of science, knowledge is at the basis of future action: we need to understand today how to take care of the historical buildings of our campus tomorrow – buildings recognised worldwide as architectural and historical monuments.