La fredda terra è stata il mio letto PDF Download

Author: Cristiano Tosetti
Publisher: Cristiano Tosetti
ISBN:
Category : Study Aids
Languages : en
Pages : 89

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Book Description
INTRODUZIONE Un giorno,per caso,come molte volte accade,l'autore si imbatte in un libro gettato via con la cartaccia. Non riesce mai a far finta di nulla,anche se trovo un libro sudicio lo prende comunque,lo ripulisce e lo legge. Anni fa gli capitò,appunto,di trovare parecchi libri in un contenitore per il riciclo della carta,li portò a casa per sceglierli accuratamente,e lì ci trovò anche un libro con le canzoni di Bob Marley. Messo da parte per anni ne rivenne in contatto con esso e decise di scrivere una “poesia” unica,un elogio a colui che a conti fatti può benissimo essere definito come il “re”! Ciò che ne è uscito da questo suo “esperimento” è un opera scritta grazie all'ispirazione nel leggere i testi di Bob e annotazione sue personali. Ciò che ne è venuto fuori è un qualcosa di totalmente diverso da ciò che oggi il mondo editoriale propone e propina. Non siam qui a polemizzare alcuno,ma vero rimane che troppa merda,solo perché pubblicizzata,viene fatta passare come succulento caviale...ma anche no! Cristiano continua dicendo: “Nella mia ignoranza di sapere di non sapere ho scoperto di sapere più di coloro che giudicano anzitempo,che ascoltano solo una parte del discorso e credono di saperlo tutto,di quelli che danno il proprio parere senza che glielo sia stato chiesto.”,e aggiunge : “Mai preteso,in alcun contesto,di essere il “galletto” del pollaio poiché,purtroppo, devo mio malgrado vivere in un contesto di pecore,rimanendo comunque in direzione ostinata e contraria a tutte le altre pecore! Pecora sì,ma dal vello ancora non sverginato!” Conclusione: un filo invisibile,da essere comunque notato,che congiunge un tassello con un altro,componendo un Blues che è stato scritto sotto alle stelle,ove “la terra fredda è stata il mio letto,una dura pietra il mio cuscino”. La pretesa avuta da Cristiano è stata largamente soddisfatta,la pretesa era quella di permettersi il tempo di trovare altro tempo... Carpe Diem! Un urlo che squarcia il profondo buio della notte,illuminata da bastoni usati per illuminare la carneficina usata ai danni di poveri uomini, picchiati,torturati,seviziati,uccisi solo per il colore della loro pelle! Chi mette in atto queste nefandezze sono le stesse persone che dovrebbero tutelare i diritti di tutti,ma sono gli stessi che hanno fondato sette di incappucciati e portano la solo loro parola di razza superiore. Cos'è cambiato in questi secoli? Nulla,anzi,tutto è andato peggiorando! Quando pensi che ci sia un reale cambiamento rimani deluso,una volta seduti su “quella poltrona” diventano tutti uguali,perfettamente,subdolamente e schifosamente uguali! L'autore/AINAM edizioni /Viviana Bonaso