La tutela dei beni culturali nel costituzionalismo multilivello

La tutela dei beni culturali nel costituzionalismo multilivello PDF Author: Stefania Mabellini
Publisher:
ISBN: 9788892141414
Category : Art
Languages : it
Pages : 288

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La tutela dei beni culturali nel costituzionalismo multilivello

La tutela dei beni culturali nel costituzionalismo multilivello PDF Author: Stefania Mabellini
Publisher:
ISBN: 9788892141414
Category : Art
Languages : it
Pages : 288

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Tutela dei diritti fondamentali e costituzionalismo multilivello

Tutela dei diritti fondamentali e costituzionalismo multilivello PDF Author: Antonio D'Atena
Publisher:
ISBN: 9788814113239
Category : Law
Languages : it
Pages : 387

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TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI.

TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI. PDF Author: GIUSEPPE ALBENZIO
Publisher: AMBIENTEDIRITTO.it - EDITORE
ISBN: 8833600017
Category :
Languages : it
Pages : 190

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L'art. 9 della Costituzione, riconosce alla tutela del patrimonio artistico e storico nazionale un valore primario e assoluto. Su questa premessa, con riferimento alle peculiarità proprie della disciplina dei beni culturali (fra cui meritava una particolare trattazione, ad hoc, l’affascinante settore dei beni culturali d’interesse religioso), il volume offre una trattazione analitica della complessa tematica, concepita nella sua duplice e pregnante finalità di assicurare, da un lato, la maggiore fruibilità possibile del patrimonio culturale (così da realizzare un aspetto dirimente della valorizzazione) e, al contempo, contribuire ad accrescere tutte le potenzialità di “sfruttamento economico” derivanti dal ‘nuovo’ diritto di accesso ai beni culturali. I beni culturali vengono trattati come una realtà economico-sociale, in forma accessibile anche al non giurista, a chiunque si interessi dei problemi di gestione, amministrazione, conservazione del patrimonio culturale e voglia approfondirne gli aspetti giuridico-amministrativi. Vengono approfondite anche le ‘nuove’ forme del partenariato pubblico-privato, nonché, più in generale, tutti i ‘classici’ strumenti - si pensi alle Fondazioni - concretamente posti a disposizione per la promozione e lo sviluppo di ogni ‘manifestazione’ culturale, secondo un modello - che sia il più aperto possibile - di tipo interdisciplinare. Un supporto, veramente, pratico per tutti gli addetti chiamati ad operare in questo particolare settore: il testo si rivolge a giuristi ed avvocati, agli storici dell’arte e alle amministrazioni di settore, alle associazioni e ai cultori della materia nonché agli studenti di conservazione e di diritto dei beni culturali. L’opera si completa con l’aggiornamento costante on line del Codice dei beni culturali e ambientali annotato con la giurisprudenza e la dottrina curato dalla Rivista AmbienteDiritto.it

Aspetti e problemi del costituzionalismo multilivello

Aspetti e problemi del costituzionalismo multilivello PDF Author: Paola Bilancia
Publisher:
ISBN: 9788814115165
Category : Law
Languages : it
Pages : 363

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L'intangibilità dei beni culturali - e-Book

L'intangibilità dei beni culturali - e-Book PDF Author: TIMO MATTEO
Publisher: G Giappichelli Editore
ISBN: 889217861X
Category : Law
Languages : it
Pages : 28

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Il diritto dei beni culturali ha subito talune recenti innovazioni che inducono ad un nuovo interessamento per il settore in ragione della natura giuridica, materiale o meno, del bene culturale medesimo. In anni recenti, dapprima, il d.lgs. 26 marzo 2008, n. 62, ha inserito nel codice dei beni culturali e del paesaggio (d.lgs. n. 22 gennaio 2004, n. 42, all’art. 7-bis) la tutela delle c.d. “espressioni di identità culturale collettiva”, successivamente, il d.l. 8 agosto 2013, n. 91 , ha esteso tale disciplina alle “attività di artigianato tradizionale e altre attività commerciali tradizionali”; in seguito, la legge 8 marzo 2017, n. 44, nel modificare la legge 20 febbraio 2006, n. 77 , ha introdotto il riferimento agli “elementi del patrimonio culturale immateriale”; da ultimo, la legge n. 133/2020 ha autorizzato la ratifica della Convenzione quadro del Consiglio d’Europa sul valore del patrimonio culturale per la società, meglio nota come “Convenzione di Faro”, con conseguente entrata in vigore della medesima per la Repubblica italiana in data 1° aprile 2021. Interventi legislativi che, nell’introdurre nuove disposizioni o nel novellare quelle esistenti, pongono l’attenzione sul c.d. “bene culturale immateriale” e, più in generale, sul c.d. “patrimonio culturale immateriale”, in contrapposizione alla famigliare nozione codicistica di “patrimonio culturale”, a sua volta frutto di una, ormai secolare, tradizione giuridica interna, fondata sulla tutela delle “cose” munite d’interesse culturale o – nel seguire la terminologia invalsa nel diritto amministrativo all’indomani dei lavori della c.d. “Commissione Franceschini” – sulla protezione della “testimonianza materiale avente valore di civiltà”. Il diritto pattizio dell’UNESCO – inerente alla Convenzione di Parigi del 3 novembre 2003 – aveva posto l’attenzione sul tema dell’immaterialità, quale naturale sviluppo della protezione assicurata dai precedenti accordi in materia di beni culturali. Nel diritto amministrativo della cultura si era, pertanto, avviato un processo di adeguamento del “patrimonio culturale” al c.d. intangible cultural heritage sfociato nelle menzionate novelle al codice del 2004 e nella legge n. 77/2006. Processo che, allo stato, resta incompiuto, dal momento che l’ordinamento italiano non dispone né di una puntuale definizione giuridica dell’intangibilità connessa all’interesse culturale – in altri e più diretti termini, non è ravvisabile alcuna disposizione che sancisca la consistenza del “bene culturale immateriale” e del “patrimonio culturale immateriale” –, né di una regolazione idonea a delineare i rapporti sussistenti fra la sfera corporea (il codice del 2004 appunto) e la dimensione intangibile, a livello interno, sovranazionale ed internazionale. Proprio quest’ultimo aspetto reca – pur nella meritoria ratio ispiratrice, come si vedrà nel capitolo primo, del codice del 2004 – con sé evidenti carenze di sistematizzazione, giacché, a fianco di un modello UNESCO non ancora compiutamente trasposto nella regolazione amministrativa settoriale, oggi s’impone il meccanismo proposto dal Consiglio d’Europa – la menzionata “Convenzione di Faro”, parimenti ratificata dal legislatore italiano –, privo di una qualsivoglia forma di normazione interna che vada oltre la legge di ratifica, ma potenzialmente idoneo ad alterare i procedimenti e i provvedimenti amministrativi descritti nel codice del 2004, dal momento che la nozione di cultural heritage promossa dall’accordo in parola si presenta onnicomprensiva, di un’ampiezza che supera il sistema UNESCO e certamente quello codicistico italiano. È evidente che siffatte regolazioni sovranazionali – l’attualità delle quali si pone all’intera comunità internazionale nel pregevole intento di arricchire gli strumenti di tutela globalizzata dei beni culturali – sono sottese ad un accresciuto bisogno di salvaguardia e di promozione di interessi culturali altri rispetto a quelli che la legislazione italiana conosce dall’inizio del ’900 e, di conseguenza, impone un ripensamento di categorie giuridiche consolidate in questa branca del diritto amministrativo. Non è un caso, dunque, che parte della giurisprudenza amministrativa si sia avveduta di questo mutamento e abbia sottolineato la policromia del bene culturale, nel quale la dimensione intangibile assume dignità autonoma, eventualmente in modo del tutto disancorato dal substrato materiale o anche in assenza del medesimo. Il presente studio, muovendo da una ricostruzione diacronica e sincronica del “bene culturale” e del “patrimonio culturale”, si propone di sondare il fondamento giuridico dell’intangibilità. Tale proposito sarà affrontato, dapprima, sulla base di un’analisi della disciplina costituzionale e primaria che racchiude la vigente nozione di bene culturale; successivamente, nella ricerca delle prescrizioni sovranazionali ed internazionali che consentono un inquadramento del intangible cultural heritage o, più semplicemente, del cultural heritage; in seguito, sarà proposto un raffronto, in rapporto dialettico, di queste ultime con l’ordinamento italiano, anche per la via di cenni ad alcune esperienze di Stati consimili al nostro. Da ultimo, si tenterà di proporre talune chiavi di lettura del fenomeno complessivamente inteso, esponendo alcune soluzioni terminologiche e possibili revisioni normative.

Italian Populism and Constitutional Law

Italian Populism and Constitutional Law PDF Author: Giacomo Delledonne
Publisher: Palgrave Macmillan
ISBN: 9783030374006
Category : Political Science
Languages : en
Pages : 0

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This edited volume explores the relationship between constitutionalism and populism in the Italian context. Italian populism is of interest to comparative lawyers for many reasons. Firstly, the country has a long-lasting tradition of anti-parliamentarism over the course of its history as a unitary state. After the 2018 general election, it has turned into the first European country in which two self-styled populist parties formed a coalition government. Although it collapsed in August 2019, many issues that it had raised remain. Secondly, as Italy is a founding member of the European Communities, the constitutional implications of populist politics have to be considered not only within the national framework but also in a wider context. This book argues that the relationship between populism and constitutionalism should not be seen in terms of mutual exclusion and perfect opposition. Indeed, populism frequently relies on concepts and categories belonging to the language of constitutionalism (majority, democracy, people), offering a kind of constitutional counter-narrative.

Beyond Territoriality

Beyond Territoriality PDF Author: Gunther Handl
Publisher: Martinus Nijhoff Publishers
ISBN: 9004186476
Category : Law
Languages : en
Pages : 584

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This book traces the evolution of transnational legal authority in the course of globalization. Representative case studies buttress its conclusion that today transnational authority is multifaceted, a phenomenon that renders unreliable the concepts of territoriality/extraterritoriality as global governance markers.

Comparative Human Rights Law

Comparative Human Rights Law PDF Author: Sandra Fredman
Publisher:
ISBN: 0199689407
Category : Law
Languages : en
Pages : 513

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An essential overview of the comparative study of human rights law. This book will introduce students, academics, and legal practitioners to the aims and methods of approaching human rights from a comparative perspective.

National Identity in EU Law

National Identity in EU Law PDF Author: Elke Cloots
Publisher:
ISBN: 0198733763
Category : Law
Languages : en
Pages : 401

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With a focus on how national identity impacts the decision-making of the European Court of Justice, Elke Cloots provides an innovative adjudication scheme that purports to assist the ECJ in its search for a proper balance between respect for national identity and European integration.

Multinationals and the Constitutionalization of the World Power System

Multinationals and the Constitutionalization of the World Power System PDF Author: Jean-Philippe Robe
Publisher: Routledge
ISBN: 131709333X
Category : Law
Languages : en
Pages : 367

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This collection offers a powerful and coherent study of the transformation of the multinational enterprise as both an object and subject of law within and beyond States. The study develops an analysis of the large firm as being a system of organization exercising vast powers through various instruments of private law, such as property rights, contracts and corporations. The volume focuses on the firm as the operational unit of governance within emerging systems of globalization, whilst exploring in-depth the forms within which the firm might be regulated as against the inhibiting parameters of national law. It connects, through the ordering concept of the firm in globalization, the distinct regimes of constitutionalization, national and international law. The study will be of interest to students and academics in globalization and the regulation of multinational corporations, as well as law, economics and politics on a global scale. It will also interest government leaders and NGOs working in the areas of MNE regulations.